Quante volte abbiamo pensato che la vita non è mai come la si vuole, come l’abbiamo immaginata?
Le cose che abbiamo desiderato, chissà perché stavano sempre altrove, da un’altra parte. La felicità, decisamente sopravvalutata, viveva in un posto sconosciuto, che non esiste sulle mappe, sempre in ritardo con la vita.
Ho usato volutamente il plurale e il passato perché si sa, tutti più o meno ci siamo passati.
Ma poi l’età, si l’età, e con essa le esperienze, ci cambiano e cambiando ci aiutano a capire.
Lei, la felicità, sta sempre lì al suo posto, possiamo anche trovarla a volte, se siamo capaci, ma non possiamo trattenerla a lungo. È preziosa perché ci sfiora solo qualche istante. Ma in quel tempo così piccolo la vita vale il doppio.