Sempre

È sempre il tempo di imparare

Dalle nuvole in primavera
Dai tramonti in estate
Dai fiori in autunno
Dagli alberi in inverno

È sempre il tempo di conoscere

Dalle gocce delle nuvole
Dai colori dei tramonti
Dai profumi dei fiori
Dai rami degli alberi

È sempre il tempo

Di sorprendersi
Di meravigliarsi

Di inebriarsi
Di emozionarsi

Natura

Nella vastità della natura,
dove il mondo si schiude in splendida pittura,
trovo ispirazione e meraviglia,
in ogni suo dettaglio e ogni sua sfumatura.

La natura è un poema senza fine,
un’opera d’arte che si rinnova ogni giorno,
e io, mi perdo in essa, perché in essa
trovo la vera essenza dell’amore e dell’armonia.

Così, con parole semplici e sincere,
celebro la bellezza della natura,
e spero che tutti possano fermarsi un attimo,
per ammirarla e custodirla con premura.

Nuvole

Sospese nell’aria, danzano leggere,
le nuvole adornano il cielo a piacere.
Come bianchi veli di un immenso palcoscenico,
tracciano forme e disegni, un gioco incantato e unico.

Le nuvole sono poetesse senza penna,
che dipingono con l’anima l’eterea scena.
Come foglie sospese in un infinito vortice,
ci parlano di libertà, di sogni e di magia complice.

Guardale, osservale con occhi curiosi,
e lascia che la loro poesia ti sveli i misteri.
Nel loro volo lieve, troverai l’ispirazione,
e nell’infinito cielo, vivrai la tua visione.

La riva

Ho nuotato in un mare di parole,
ho risalito fiumi di discorsi,
mi sono abbeverato a sorgenti di sapere,
poi finalmente ho ridisceso il fiume,
per tornare al mare,
e lì sono annegato.
La riva era muta.

Frutti

Dal pavimento della sera,
raccolgo i fatti e le trame
cadute dal quotidiano
albero della vita.
Sono frutti ormai maturi,
poche volte acerbi.
Gli odori invadono la casa,
rendendo le mura dense.
Immutabili pareti di un eterno
frutteto senza via d’uscita.

Kine

Ad ogni presa di coscienza,
nella mia mente compare
subito fulmineo il tuo volto,
seguito dalla tua voce solita,
con quella cadenza che adoro.
E nei momenti migliori,
mi raggiunge la tua risata.
Sei la prima persona
che mi viene agli occhi,
quando nel cuore della notte,
mi sveglio all’improvviso.
O, dopo il suono della prima sveglia,
quando recupero il senso del dovere.
E penso alle cose da fare,
agli abiti da indossare e
alla moka da stringere
abbastanza forte in modo da
non far fuoriuscire neanche
una goccia del caffè
portato a bollore.
Ma prima di ogni
pensiero razionale,
comunque, ci sei tu!

*(Poesia risalente agli anni novanta)

Galassie

Bisogna camminare sempre accanto a
una persona che ha la tua stessa meta.

Una persona che ama la tua stessa strada,
che fa gli stessi passi.

Qualcuno che respira con lo stesso ritmo tuo,
che ama i tuo odori,
che abbia voglia di ridere,
giocare e anche farsi male insieme a te.

Una persona anche diversa da te ma tanto come te.

Una di quelle persone che ti completano,
che anche quando sei solo ti fa sentire in DUE,
che ti porta nello spazio e insieme ci si innamora di mille galassie,
che ti fa sentire la musica anche quando la musica non c’e’
.

Stelle

La vostra felicità,
non appartiene che a voi.
Andate e raccogliete tutte
le stelle che ancora ingenue
sorridono alla vista dell’alba,
sul punto di spegnersi.

Tarlo

Capita di percepire,
distintamente netto,
ma impreciso,
un calco di me stesso,
di cui non ho sapienza.

Suppongo abbia attinenza,
con il tarlo nel credere,
in una forza dell’universo.

Alludo ad una forza distratta,
in cui dispero che esista,
in barba al dubbio che ne serbo,
o forse grazie a questo,
che mi rode dentro.

Parole

Parole e parole,
pensate a volte,
spontanee altre.

Raccolte e transumate,
nell’opportunità dell’etere,
illuminate di luce riflessa.