We Know The Sky di Yours Are The Only Ears (2023)

Susannah Cutler con We Know The Sky sta cercando un nuovo inizio a partire proprio dal nome che ora ha intrapreso come Yours Are The Only Ears.
Se l’album di debutto “Knock Hard” del 2018, ha presentato un’artista gentile e lo-fi, creando un’esperienza intima e introspettiva simile a una discussione sussurrata tra amici fidati, con quest’ultimo lavoro, costruisce lo slancio verso una sincera realtà ottimista aperta e condivisa. “Voglio essere libera così, voglio liberarmi dalla malattia mentale“, dice la Cutler. E questa immagine del suo pensare e soprattutto del suo voler essere è la formula attuata attraverso conversazioni sincere, trasportate in canzoni.

Qui sotto le 10 canzoni dell’intero album.

How To Love di Withered Hand (2023)

Sono passati nove lunghi anni dall’ultima volta che abbiamo sentito Withered Hand sull’acclamato LP “New Gods”. Purtroppo il cantautore scozzese Dan Willson è rimasto in silenzio a causa delle sue lotte con problemi di salute mentale. Fortunatamente la fiducia sembra ripristinata e un senso di speranza e apprezzamento per le cose buone che la vita può offrire è tangibile.
“How To Love” è un album straordinario di resistenza umana che trova i suoi brividi nei semplici piaceri della vita e nel viverla nel miglior modo possibile. Ovviamente, è terribile pensare alle lotte di Dan Willson negli ultimi anni, ma credere fermamente nel potere riparatore della musica e sentire quell’esatto processo in azione. Di conseguenza, il ritorno di Withered Hand è una cosa di trionfo e meraviglia.

Qui sotto i 9 brani dell’intero album.

Eight Feet Tall di Eight Feet Tall (2023)

Gran parte della musica tradizionale irlandese è musica da ballo. I brani, per lo più sonori, vengono eseguiti come danze in contesti o momenti specifici. Questo album vede la danza e la musica non solo come complementari, ma fondamentalmente come unica cosa.
Sebbene questa collaborazione rimanga profondamente tradizionale, gli arrangiamenti evidenziano i suoni della danza come elemento percussivo e armonico insieme a archi, violini e voce. Si sentirà ballare in ogni canzone, si ascolterà poliritmi completamente tradizionali.
Più che un esercizio intellettuale, è un’esperienza ‘fisica’.

Qui sotto i 10 brani dell’intero album.

Boomerang Town di Jaimee Harris (2023)

Boomerang Town della trentenne texana Jaimee Harris è un album molto riflessivo, emotivo e magistrale che annuncia con fermezza le sue doti vocali e come scrittrice. Album pensato da lungo tempo, contiene composizioni nate persino prima del suo esordio ufficiale, e accumula impressioni su vita personale, amicizie perdute, famiglia e società americana in tempi di conflitto e pandemia. Boomerang Town sembra fare tesoro di questo percorso con un ciclo di canzoni dalla forte coesione musicale e lirica.

Qui sotto l’intero album con le 10 canzoni.

Consequences di Kim Edgar (2023)

Per il suo quinto album da solista, le canzoni di “Consequences” di Kim Edgar si concentrano sulle conseguenze personali, sociali e ambientali del comportamento umano.
Già nell’immagine di copertina riecheggia la teoria della “farfalla” o meglio della causa/effetto: il semplice sbatter le ali di una farfalla, produce un effetto a catena che può produrre un uragano. L’effetto farfalla è un vero e proprio principio di vita. Un promemoria che ogni azione ha una conseguenza, ma spetta a tutti noi assicurarci che sia per il bene e non per il male.

Qui sotto l’intero album con le 12 canzoni.

Sands of Time di Pete Bell (2023)

Pete Bell ha suonato in moltissime band: gruppi con un suono originale e gruppi che facevano cover. In “Sands of Time” ci sono belle canzoni. Si spazia dall’esuberante (“Dance All Night With You” con il suo trascinante ritmo Motown/Northern Soul) al malinconico (“I Want You Here Today”, una ballata meravigliosamente riflessiva). I brani sono arrangiati attorno a temi che riguardano le relazioni, riflettendo sia sul tempo che passa sia sul senso di perdita, e Bell estrae ogni grammo di emozione da loro.

Qui sotto l’intero album con le 13 canzoni.

Riverwoods dei Salt House (2023)

I Salt House sono tre musicisti acustici della scena folk scozzese. Il loro ultimo album appena uscito “Riverwoods” è una raccolta di canzoni e brani strumentali ispirati al viaggio del salmone atlantico e alla tanto necessaria biodiversità lungo i sistemi fluviali. I brani sono fortemente radicati nel luogo, nelle persone e nel loro comune amore per la natura.

Qui sotto l’intero album con le 8 canzoni.